Intervista ADNKronosADNKRONOS: “Sexuality, a revolutionary discovery: the supplement against impotence”.

Roma – (Adnkronos Salute) – Annuncio del direttore del Centro di Medicina e Biologia della Riproduzione dell’European Hospital di Roma e membro della Società Italiana di Andrologia, Ermanno Greco, che all’ADNKRONOS Salute parla della storica scoperta per la sua cura definitiva(VIDEO): ”E’ legata a una carenza di ossido nitrico”. Quasi 4 milioni di italiani con problemi di impotenza. Farmaci antimpotenza i più ricercati sul web, una truffa nel 50% dei casi.

Roma, 24 nov. (Adnkronos Salute) – “Abbiamo messo a punto un integratore che si propone per la prima volta di curare la disfunzione erettile, che affligge ormai in Italia almeno tre milioni di persone”. L’annuncio arriva dal direttore del Centro di Medicina e Biologia della Riproduzione dell’European Hospital di Roma e membro della Società Italiana di Andrologia (Sia), Ermanno Greco, che all’ADNKRONOS Salute parla della storica scoperta per la cura definitiva dell’impotenza (VIDEO).

“Siamo partiti da un principio molto semplice: la disfunzione erettile viene determinata essenzialmente da una carenza di ossido nitrico a livello della cellula muscolare liscia intracavernosa, che è la cellula responsabile dell’erezione – spiega Greco – Quindi abbiamo messo a punto una sostanza che sia in grado di ristabilire nell’organismo la normale concentrazione di ossido nitrico”.
Sono ottime le risposte dell’integratore: “Nel nostro campione di sperimentazione abbiamo avuto una risposta positiva nell’85% dei 75 pazienti coinvolti, con un’età media di 48 anni” sottolinea il professor Greco, che domani, nel corso del XXVI congresso nazionale della Sia, presenterà la sua scoperta. “Speriamo, in questa maniera – ha aggiunto – di aprire una strada nuova. Una strada realmente medica per pazienti che hanno patologie in cui c’è una grande componente di tipo psicologico”.

Inoltre, “non causa nessun effetto collaterale. Può essere utilizzato da tutti, soprattutto dai pazienti a rischio, con patologie vascolari, cardiache, ischemiche. E può essere assunto anche con altre sostanze. Anche con i farmaci anti-impotenza”.

“Bisogna precisare – spiega Greco – che parliamo di un integratore, non di un farmaco. Questo tranquillizza ancora di più il paziente, in quanto lo può assumere senza nessun pericolo di effetti collaterali”. E il professore esclude anche rischi legati all’abuso della sostanza. “Questo tipo di rischio non esiste – spiega – perché una volta che il paziente ha scoperto gli effetti rallenta la somministrazione”.

Ermanno Greco (Adnkronos)


Roma – (Adnkronos Salute) – Annuncio del direttore del Centro di Medicina e Biologia della Riproduzione dell’European Hospital di Roma e membro della Società Italiana di Andrologia, Ermanno Greco, che all’ADNKRONOS Salute parla della storica scoperta per la sua cura definitiva(VIDEO): ”E’ legata a una carenza di ossido nitrico”. Quasi 4 milioni di italiani con problemi di impotenza. Farmaci antimpotenza i più ricercati sul web, una truffa nel 50% dei casi.

Roma, 24 nov. (Adnkronos Salute) – “Abbiamo messo a punto un integratore che si propone per la prima volta di curare la disfunzione erettile, che affligge ormai in Italia almeno tre milioni di persone”. L’annuncio arriva dal direttore del Centro di Medicina e Biologia della Riproduzione dell’European Hospital di Roma e membro della Società Italiana di Andrologia (Sia), Ermanno Greco, che all’ADNKRONOS Salute parla della storica scoperta per la cura definitiva dell’impotenza (VIDEO).

“Siamo partiti da un principio molto semplice: la disfunzione erettile viene determinata essenzialmente da una carenza di ossido nitrico a livello della cellula muscolare liscia intracavernosa, che è la cellula responsabile dell’erezione – spiega Greco – Quindi abbiamo messo a punto una sostanza che sia in grado di ristabilire nell’organismo la normale concentrazione di ossido nitrico”.
Sono ottime le risposte dell’integratore: “Nel nostro campione di sperimentazione abbiamo avuto una risposta positiva nell’85% dei 75 pazienti coinvolti, con un’età media di 48 anni” sottolinea il professor Greco, che domani, nel corso del XXVI congresso nazionale della Sia, presenterà la sua scoperta. “Speriamo, in questa maniera – ha aggiunto – di aprire una strada nuova. Una strada realmente medica per pazienti che hanno patologie in cui c’è una grande componente di tipo psicologico”.

Inoltre, “non causa nessun effetto collaterale. Può essere utilizzato da tutti, soprattutto dai pazienti a rischio, con patologie vascolari, cardiache, ischemiche. E può essere assunto anche con altre sostanze. Anche con i farmaci anti-impotenza”.

“Bisogna precisare – spiega Greco – che parliamo di un integratore, non di un farmaco. Questo tranquillizza ancora di più il paziente, in quanto lo può assumere senza nessun pericolo di effetti collaterali”. E il professore esclude anche rischi legati all’abuso della sostanza. “Questo tipo di rischio non esiste – spiega – perché una volta che il paziente ha scoperto gli effetti rallenta la somministrazione”.

Ermanno Greco (Adnkronos)